Ed ecco finalmente il tanto atteso momento dello scanner.

Stavolta, spero proprio di aver trovato una soluzione che consenta di gestire, tramite WINGUIDO, qualsiasi modello di scanner.

Di fatto, poi, l'ho provata soltanto su due marche di scanner: ACER, e: HEWLETT PACKARD. Che certamente sono tra quelle più diffuse. Ma che veramente funzioni anche con altri modelli di scanner, è ancora da dimostrare.

Comunque, i requisiti per poter usare le nuove funzioni di WINGUIDO per lo scanner sono:

  • 1. Ovviamente, ci deve essere uno scanner. Regolarmente già installato e funzionante.
  • 2. Deve essere presente il programma: FINEREADER, versione 5, in italiano. FINEREADER deve essere stato già installato, e deve esserne già stato accertato il regolare funzionamento.
    Il programma: "FINEREADER", è prodotto dalla ABBYY. Informazioni presso il sito: http://www.abbyy.com.
    Attenzione: recentemente è uscita la versione 6 di FINEREADER, ma il lavoro che ho svolto riguarda la versione 5 e ancora non so se possa funzionare, così com'è, anche con la nuova versione 6, che non ho mai visto.
  • 3. Deve esserci anche: Microsoft WORD.

    Una volta soddisfatti questi tre requisiti, si può gestire lo scanner direttamente da WINGUIDO, usando la nuova voce: "Scanner", presente nel menù principale.

    Si può scegliere tra due diverse modalità: la scansione a riconoscimento immediato, e: la scansione a riconoscimento differito.

    La prima, a riconoscimento immediato, conviene usarla solo quando si devono scansionare poche pagine.

    La seconda, a riconoscimento differito, è da preferire quando si devono scansionare molte pagine, come ad esempio quelle di un libro.

    In questo modo, vengono effettuate prima, nel modo più veloce possibile, tutte le operazioni di acquisizione delle immagini tramite lo scanner.

    Poi, in un secondo momento, potrà essere avviato il processo di riconoscimento, cioè di trasformazione in testo delle immagini acquisite.

    Questo processo può richiedere tempi anche molto lunghi, ma siccome, una volta iniziato, non necessita di nessun altro intervento, può tranquilamente essere avviato e lasciato andare avanti, magari sfruttando quei momenti in cui il computer non verrebbe altrimenti utilizzato.

    Ad esempio, un riconoscimento di un gran numero di pagine può benissimo essere avviato prima di andare a dormire, e lasciato proseguire da solo durante la notte.

    Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questa funzonalità, mettendomi a disposizone il programma: "FINEREADER", e degli scanner su cui eseguire le prove. In particolare: agli amici Gianpietro, di Parma, e Massimo, di Roma. E al sempre più prezioso: Centro Intermedia di Cava dei Tirreni.

    Ritorno.