Ho trascorso questo fine settimana alla sede del Centro Intermedia di Cava de' Tirreni, vicino Salerno.
Il Centro Intermedia può rappresentare un valido punto di riferimento per chi, nella zona della Campania, abbia bisogno di assistenza nel campo dei problemi dell'handicap.
Si trova presso la ex IV Circoscrizione di S.Pietro in Cava de' Tirreni (Salerno). Telefono: 089 34 56 66 - Fax: 089 46 87 970.
Sito Internet: http://www.intermedia.sa.it
Insieme al personale del Centro, in questi due giorni ho lavorato un po' su Winguido, abbiamo cercato di migliorare il funzionamento del programma con la sintesi ViaVoice, per tentare di ridurre un poco l'incidenza dei problemi che questa comporta durante l'editazione dei testi.
Ho avuto a che fare, finalmente, con persone disponibili e dignitose, e spero che da questa collaborazione possa nascere qualcosa di positivo per il futuro di Winguido.
Perché ormai mi sembra evidente che il futuro di Winguido stia solamente nel trovare qualche associazione che se ne occupi. Dovendo ovviamente escludere le associazioni di non vedenti con cui ho già avuto a che fare, senza nessun risultato, anni fa, non rimane che cercare di allacciare rapporti con altre associazioni, sia pure più piccole e meno conosciute, ma che abbiano maggiori possibilità di rivelarsi valide ad affidabili per sviluppare un discorso basato sul volontariato.
Altrimenti, l'alternativa era quella di cercare la collaborazione dei singoli utenti del programma, e questo era l'obiettivo a cui miravo quando, due anni fa, decisi di mettere il programma su Internet in modo da renderlo pubblico. Ma a distanza di due anni direi che questo obiettivo è fallito: dai singoli non si ottiene quasi niente. I contributi, in termini di idee, segnalazioni, lavoro di test del programma, scrittura della documentazione, e via dicendo, sono stati minimi e poco significativi, e quindi è evidente che continuando così non si arriva da nessuna parte.
Questo sia detto fermo restando il rispetto per quelle poche persone che pure hanno cercato di fare quello che potevano. Queste poche persone sono quelle a cui va il merito se non ho ancora gettato la spugna e ho ancora voglia di andare avanti.