Sono in corso i lavori per l'introduzione, in WinGuido, del gioco della dama.
Molti, in effetti, me l'avevano chiesto, ma non li avevo mai presi in considerazione. Anche perché spesso si trattava dei soliti perdigiorno, capaci solo di chiedere.
Ma recentemente il gioco della dama mi è stato chiesto da qualcuna a cui non so proprio dire di no.
Oh, non indovinerai mai chi possa essere stata... ti dò qualche indizio: ha 13 anni, il suo nome, di 6 lettere, comincia per G e finisce per A, vive in Romagna e si diletta nel fare candele artistiche.
No, non potrai proprio capire chi sia, è inutile che ti arrovelli e ti spremi le meningi...
Come dici? Hai indovinato chi è? Caspita! E come hai fatto?!!
Ah, hai ragione... non potevi certo dimenticarti della mascotte di WinGuido.
Beh, speravo di completare il gioco prima di Natale, per farglielo trovare sotto l'albero, ma non sono arrivato in tempo.
Se fossi Babbo Natale sarei un vero fallimento.
Ma sono sicuro che la nostra amichetta sarà ugualmente contenta di trovare una prima bozza del gioco, già funzionante abbastanza bene, sapendo che presto verrà completato.
Speravo di poter fare in tempo, perché ho riutilizzato lo stesso ambiente già realizzato per il gioco degli scacchi e quindi mi sono trovato a poter sfruttare molto del lavoro già svolto, senza doverlo rifare.
Ma ho fatto una gran confusione, come mio solito, nel capire il gioco e le sue regole.
Sembrava così semplice: ci sono le pedine che si muovono in avanti e mangiano scavalcando i pezzi avversari, poi arrivate in fondo diventano dame e possono anche tornare indietro.
Ma poi, documentandomi, ho scoperto che ci sono varie regole e varianti che non conoscevo.
C'è la dama italiana, in cui la scacchiera deve essere disposta con la casella nera d'angolo alla destra del giocatore, e le pedine non possono mangiare le dame.
Poi c'è la dama anglo-americana, in cui la casella nera d'angolo è a sinistra, come negli scacchi, e le pedine possono mangiare anche le dame.
E poi ho scoperto che esiste una dama internazionale che si gioca con una scacchiera più grande, 10 per 10 anziché 8 per 8, con 20 pezzi per ciascun giocatore anziché 12, dove le dame hanno possibilità di movimento più ampio.
E qui mi sono fermato, perché se continuavo a cercare chissà quante altre versioni spuntavano fuori.
Così sto lavorando su queste tre versioni: italiana, anglo-americana, e internazionale.
All'inizio del gioco, si deve scegliere quale delle tre versioni si preferisce.
E poi si gioca, muovendo le pedine in modo analogo a come si fa con gli scacchi.
Siccome ho usato lo stesso ambiente degli scacchi, finché non avrò messo tutto a punto potrai avere la strana sorpresa di incontrare funzioni e messaggi che con la dama non c'entrano niente. Ad esempio, nel bel mezzo del gioco della dama potrebbe capitarti di sentirti dire di aver dato scacco al re.
Intanto che lo perfeziono, comincia pure a giocarci per provarlo.
Ah, un'altra cosa che potresti fare è controllare se il gioco degli scacchi funziona regolarmente come prima. Perché con le varie manipolazioni per introdurre nello stesso ambiente anche la dama, potrei aver inavvertitamente combinato qualche guaio.
Buon divertimento, e buone feste a tutti.