Ho trovato, nel sito Visual Basic Tips e Tricks, questo annuncio:
"Migra a Visual Basic 2005 con il corso "Learn and Get".
Visual Basic Tips e Tricks, in collaborazione con Microsoft MSDN Italia, organizza un corso di 2 giorni per tutti gli sviluppatori Visual Basic 6 che desiderano migrare a Visual Basic 2005 / Visual Basic .NET
Date: 23 e 24 gennaio.
Tutti i partecipanti, inoltre, riceveranno una licenza di Visual Studio 2005 Standard Edition compresa nel prezzo.
Non perdere questa occasione: Acquista subito il corso "Learn and Get" - Migrazione Da Visual Basic 6.0 a Visual Basic 2005, più Licenza Visual Studio 2005 Standard Edition al prezzo speciale di soli 350,00 euro (più IVA)."
C'era anche scritto di affrettarsi ad iscriversi, perché i posti sono limitati e già in esaurimento.
Dopo un attimo di esitazione, ho preso la decisione e mi sono iscritto.
350 euro, che con l'IVA e le spese di spedizione sono diventati 426, li ho tirati fuori dal conto corrente postale di WinGuido, fortunatamente piuttosto ben rifornito in questi giorni.
Il corso si terrà a Segrate, in provincia di Milano, quindi dovrò farci uscire anche le spese di viaggio e di alloggio.
Ma per l'alloggio dovrei cavarmela, dal momento che nella zona di Milano non mi mancano amici vari che possono ospitarmi.
Mi è sembrata un'occasione da non perdere: a un prezzo non eccessivo, due giorni di corso con uno dei maggiori esperti di programmazione in Italia, Corrado Cavalli, e la licenza del più recente linguaggio di programmazione, che potrò usare nel mio computer.
Un ottimo investimento, perché è un passo che prima o poi dovremo fare: riscrivere WinGuido con un linguaggio di programmazione attuale.
Non è possibile continuare ad usare Visual Basic 5, che è un linguaggio di programmazione vecchio ormai di 10 anni.
Passando ad un linguaggio nuovo, probabilmente sarà possibile sviluppare funzionalità altrimenti impossibili, e anche risolvere vecchi problemi di stabilità e di compatibilità del programma.
Quel corso mi sarà prezioso per capire cosa converrà fare, ma probabilmente non sarà possibile prendere in blocco tutto WinGuido, così com'è, e trasferirlo nel nuovo linguaggio: non credo proprio che funzionerebbe.
La cosa migliore suppongo che sarà iniziare a scrivere da capo un nuovo programma, e poco alla volta trasferirci tutte le funzionalità dell'attuale WinGuido.
Sarà un lavoro lungo e complesso, ma forse sarà anche meno difficile di quello che feci quando passai dal vecchio Guido per DOS a WinGuido: allora dovetti rifare praticamente tutto, potendo recuperare ben poco del codice sorgente che usavo sotto DOS.
Questa volta invece il codice sorgente dovrebbe poter essere recuperato quasi tutto da quello attuale: necessiterà soltanto di un certo lavoro di adattamento, per poter essere impiegato nel nuovo linguaggio. E in quel corso avrò modo di apprendere come fare.
In fondo, erano anni che non frequentavo un corso di aggiornamento sulla programmazione, dal momento che ho smesso da tempo di lavorare ufficialmente in quel settore.
Mi ci voleva proprio qualcosa per rimettermi al passo con i tempi.
E, chissà, forse anche per ritrovare un po' del mio vecchio entusiasmo di una volta verso questo genere di cose.