Un'amara sorpresa oggi per chi si è connesso con il sito dell'Istituto Cavazza, www.cavazza.it, oppure col sito della Fondazione Ezio Galiano, www.galiano.it, i siti cioè da cui era possibile prelevare liberamente libri su file per non vedenti.
Entrambi i siti hanno dovuto bloccare il prelievo dei file in seguito ad una diffida ricevuta da un avvocato per conto di alcune case editrici.
Nella diffida, si configura la riproduzione dei testi e la successiva messa a disposizione di chiunque sia interessato a prelevarli come violazione dei diritti esclusivi previsti dalle norme sui diritti d'autore.
Il venir meno dei servizi offerti dai due siti è certamente una grave perdita. Ma credo che la questione in qualche modo potrà risolversi, e ai due siti sarà prima o poi concesso di riprendere le loro attività, sia pure con qualche limitazione che verrà loro imposta.
Il problema di fondo che rimarrà irrisolto sarà però quello di sempre: che questi tipi di servizi rimangono affidati a singole iniziative più o meno spontanee, che adesso dovranno anche, ammesso che effettivamente potranno continuare, basarsi sulla benevolenza delle case editrici che forse, in nome della solidarietà verso i non vedenti, faranno loro qualche gentile concessione.
Quello che veramente ci vorrebbe è una normativa che, pur nella tutela dei diritti degli autori, imponga alle case editrici di mettere a disposizione i loro prodotti anche su supporto informatico, affinché chiunque possa fruirne. Che deve diventare un ben preciso diritto inviolabile, non solo il frutto di iniziative spontanee e di concessioni occasionali.
Per quel che mi riguarda personalmente, ricordo che la BBS Infoline dell'Istituto Cavazza, oggi sostituita dal sito Internet, fu anni fa il primo servizio attraverso il quale cominciai a diffondere il mio programma GUIDO (WINGUIDO non esisteva ancora) anche al di fuori della ristretta cerchia delle persone che conoscevo.
Meno fortuna ho avuto invece con la Fondazione Ezio Galiano, con cui non sono mai riuscito ad entrare in contatto in quanto ai messaggi che gli ho mandato non hanno mai risposto. Rimane comunque l'apprezzamento e la considerazione da parte mia per il servizio molto utile che svolgono.