Nei giorni scorsi, nelle liste di discussione dedicate a WinGuido si è parlato della gestione degli appuntamenti, per mezzo dell'agenda.
E' venuta fuori qualche idea di un certo interesse.
Era ora! In effetti, era dal 27 dicembre 2002, più di tre anni fa, che lo stavo aspettando.
Sulla base di quanto è stato detto nelle liste, principalmente da parte di Monica e di Massimiliano, ho già realizzato alcune innovazioni.
Premetto che, chi non avesse nessuna esigenza di cambiare il modo di gestire gli appuntamenti, basterà che non faccia niente, e tutto gli rimarrà come era prima.
Queste sono le novità:
Gli appuntamenti si possono caratterizzare, oltre che dall'ora di inizio, anche da un'ora finale. Questo può tornare utile per chi deve organizzarsi le giornate in diversi appuntamenti: immettendo anche l'ora della fine di ogni appuntamento, si avrà un miglior controllo sulla successione dei vari appuntamenti.
L'immissione dell'ora finale, come predefinizione, è disattivata.
Per attivarla, bisogna andare, dal menù "Agenda", nella voce: "Configurazione".
Qui si trovano due nuove voci, uguali a quelle già presenti nell'analogo menù della rubrica: "Dati da consultare", e: "Dati da immettere".
Funzionano allo stesso modo di come già funzionavano per la rubrica.
Come predefinizione, i dati da immettere sono tutti abilitati tranne due, che sono i due nuovi: "Durata", e: "Ora fine".
Abilitando almeno uno dei due nuovi dati, si ottiene la possibilità di immettere, per ogni appuntamento, anche l'ora della fine.
I due dati "Durata" e "Ora fine" sono collegati tra di loro: se si immettono l'ora iniziale e la durata, il programma calcola automaticamente l'ora della fine, mentre se si immettono l'ora iniziale e l'ora finale il programma calcola automaticamente la durata, in minuti. Per questo può essere sufficiente abilitarne solo uno dei due.
L'introduzione dell'ora finale, si ripercuote nel menù degli orari, presente nell'agenda.
Quando si immette in nuovo appuntamento partendo da una voce di quel menù, risultano impostati non solo l'ora iniziale, ma anche l'ora finale e la durata. L'ora finale è quella della voce successiva, e la durata corrisponde all'intervallo tra due voci, cioè 30 minuti.
Nel menù degli orari, è stata attivata anche la selezione estesa. Se si selezionano due voci distinte, e si passa ad immettere un appuntamento, questo risulta iniziare all'ora della prima voce e finire all'ora successiva della seconda voce.
Ad esempio: se si selezionano: 10, e poi: 12 e 30, l'appuntamento risulta avere la durata di 3 ore: dalle 10 alle 13.
Ero tentato, per evitare equivoci e manovre sbagliate, di fare in modo che fosse obbligatorio selezionare tutte le voci comprese tra la prima e l'ultima. Quindi, nell'esempio, si sarebbero dovute selezionare le voci: 10, 10 e 30, 11, 11 e 30, 12, 12 e 30.
Ma poi ho preferito semplificare la manovra, e rendere sufficiente selezionare solo due voci: la prima e l'ultima. Spero di aver deciso per il meglio.
Al momento di registrare un appuntamento, il programma controlla se c'è una sovrapposizione di orari con altri appuntamenti già registrati. Se la trova, avverte.
Infine, nel menù degli orari ho introdotto la possibilità di variare l'intervallo di ogni fascia oraria: non più necessariamente 30 minuti, ma, secondo le preferenze dell'utente, anche un quarto d'ora, un'ora, o altro ancora.
La variazione dell'intervallo può essere svolta mediante una apposita voce presente sia tra le funzioni locali del menù degli orari, sia nel menù di configurazione dell'agenda.