Sono stato a casa di Mauro, il fratello di Luigi, meglio conosciuto come Lottogigi, e così finalmente ho fatto anche la sua conoscenza.
Avete presente quelle idee che possono sembrare semplici e banali, ma che finché nessuno ci pensa non vengono mai fuori?
E che, pur nella loro semplicità, possono servire a risolvere brillantemente alcuni problemi?
Parliamo dunque del problema della difficoltà che una persona che perde la vista in età avanzata può incontrare nell'abituarsi a muoversi autonomamente nella sua abitazione, senza andare troppo a sbattere e a riempirsi di lividi.
Sapete come lo ha risolto Mauro? Ha preso uno di quei tubi galleggianti che si usano nelle piscine, quelli fatti di solito in schiuma di polietilene, flessibili e leggeri, lunghi circa un metro e mezzo e spessi circa sei centimetri.
Lo ha arrotolato e giuntato alle estremità con un manicotto, trasformandolo così in una ciambella, del diametro di circa 45 centimetri, leggera e flessibile.
E quando si muove da solo dentro casa, la tiene in mano, protesa in avanti.
Meglio ancora di come farebbe un bastone, che peraltro sarebbe scomodo da usare all'interno di un appartamento, lo avverte quando sta per andare contro mobili, spigoli di muri, sedie o porte lasciate semiaperte.
Potrà sembrare un'idea semplice e banale, eppure... chissà a quanti che non ci avevano mai pensato potrebbe essere utile!