Abbiamo cominciato ad introdurre, in GuidoAusili, la gestione delle playlist .m3u.

... naturalmente tu sai benissimo cosa sono le playlist .m3u, non è vero?

Bene, allora, stavo dicendo...

... Cosa, come? ... ah, non lo sai?

E va bene, se non lo sai arrangiati, adesso non pretenderai mica che te lo spieghi io, no?

... Cosa? ... ma, veramente...

Ah... beh, insomma, in parole povere, lo pretendi!

E va bene, mi tocca cedere, mi armo di santa pazienza e te lo spiego:

le playlist sono degli elenchi che contengono riferimenti a file sonori, ad indirizzi di radio, insomma a qualsiasi cosa che possa essere fatto suonare da un programma lettore multimediale.

La loro caratteristica fondamentale è che consentono di caricare contemporaneamente una intera sequenza di file musicali o multimediali prestabilita, senza il bisogno di selezionarli selettivamente uno ad uno.

Quindi ne fanno largo uso, per esempio, i disk jockey e gli animatori delle feste: prima di cominciare, si preparano le loro playlist.

E poi, non hanno che da darle in pasto ad un programma lettore multimediale, e quello provvede a fare ascoltare tutti i brani che erano stati preparati in anticipo.

Normalmente, per i file che contengono le playlist si usa il formato .m3u.

Bene, allora eccoci a noi: anche GuidoAusili si propone di essere, tra le tante cose, un programma lettore multimediale.

Però, ahi ahi ahi ahi, finora le playlist .m3u non le gestiva.

Oggi cominciamo a colmare questa lacuna.

Nelle funzionalità per l'ascolto dei file sonori, che si trovano nella "Gestione file", ci sono nuove funzioni per salvare i file selezionati in playlist di tipo .m3u.

Playlist che, successivamente, potranno essere utilizzate non solo con GuidoAusili, ma anche con qualsiasi altro programma lettore multimediale.

Inoltre è possibile mandare in ascolto un file .m3u che contiene la playlist: basta selezionarlo, proprio come si fa con i file .mp3 o .wav, e poi scegliere: "Ascoltare".

Ritorno.