Piaciuta, vero, la nuova chat di GuidoAusili?
Finora si sono iscritte circa 110 persone.
Ho aggiunto qualche miglioramento nella gestione dei profili degli iscritti.
Innanzi tutto, mi sono detto: si, è vero che molte persone si sono iscritte con un nome di fantasia, anziché con il loro nome vero.
Ma questo non significa necessariamente che quelle persone vogliano nascondere il loro vero nome.
Perché uno può anche preferire presentarsi pubblicamente con uno pseudonimo, e nello stesso tempo rendere noto come si chiama veramente.
Ad esempio, tutti sanno che la cantante Mina in realtà si chiama Anna Maria Mazzini, che Sophia Loren si chiama Sofia Scicolone, che Renato Zero si chiama Renato Fiacchini.
Così ho aggiunto un’opzione che consente di specificare, a coloro che hanno scelto un nome di fantasia, se vogliono che il loro vero nome possa ugualmente essere consultato dagli altri utenti, oppure no.
Mi auguro che siano in pochi a optare per il no, personalmente consiglio di non scegliere l’anonimato, trovo che sia più bello manifestarsi liberamente, senza nascondersi.
Però mi rendo conto che ci può essere chi, per vari motivi, ha l’esigenza di farlo, quindi è giusto che anche quell’esigenza sia debitamente rispettata e salvaguardata.
Altra cosa che ho aggiunto è un campo dove si possono scrivere liberamente delle annotazioni, che potrebbero consistere, ad esempio, in brevi presentazioni delle persone.
Allora, chi si era già iscritto alla chat, che cosa deve fare?
Deve andare nel programma GuidoAusili, e scegliere:
Chat, Gestione dei tuoi profili, Modifica profilo.
Lì sarà possibile fare la scelta che prima non era disponibile, cioè: se si è scelto un nome di fantasia, optare se si vuole che anche il nome vero appaia agli altri, oppure no.
Per coloro che si erano già iscritti senza poter fare questa scelta, l’opzione è impostata a: no.
Quindi finché non andranno a modificare il loro profilo, rimarranno sconosciuti.
Sarà anche possibile scrivere delle annotazioni personali, per farsi conoscere meglio dagli altri utenti.
Lo spazio in cui scriverle è abbastanza ampio, si tratta di un campo multilinea da 60 mila caratteri, quindi si può anche largheggiare nello scrivere.
Si può cioè spaziare da poche parole, fino ad un vero e proprio testo dove scrivere la storia della propria vita, a cominciare dal primo vagito.
Consiglio di valutare bene le parole che si scriveranno nelle annotazioni, perché quelle potranno essere cercate dagli altri utenti tramite una apposita funzione di ricerca, e quindi dovranno poter funzionare come chiavi di ricerca.
Voglio dire: supponiamo che io scriva nelle mie annotazioni “Sono appassionato di musica”.
Se un altro utente, anche lui appassionato di musica, volesse cercarne altri, scriverà come parola da cercare “musica”, e così mi troverà.
Ma se io avessi invece scritto: “Sono un appassionato musicofilo”, allora non mi avrebbe trovato.
Certo, l’altro utente che fa la ricerca potrebbe anche scrivere, come parola da cercare, “musicofilo”, e quindi trovarmi, ma quella è una parola che è più difficile che venga in mente.
Chi cercherà gli appassionati di musica, sarà più probabile che provi a cercare “musica”.
Tutto chiaro? Allora, dateci sotto a modificare i vostri profili, per chi si è già iscritto.
E ad iscriversi alla chat, per chi non l'ha ancora fatto.