Questo è l’ultimo mese di funzionamento del servizio di assistenza a distanza fornito dalla sede di Cava dei Tirreni dell’Associazione Guidiamoci.

Il servizio infatti sarà ufficialmente sospeso il 24 febbraio 2016, mentre la sede di Cava è destinata ad essere chiusa.

Non sarà quindi più in funzione il numero telefonico 089 34 20 26.

Tale decisione si è resa necessaria, poiché nelle casse associative non erano presenti fondi sufficienti per una buona gestione della sede di Cava dei Tirreni e per il pagamento degli stipendi ai dipendenti che svolgevano il servizio di assistenza a distanza.

Sia nel 2012, sia nel 2013 era stato reso noto, ai soci dell’Associazione e agli utenti di WinGuido, che per mantenere quell’attività e per portarla a livelli adeguati sarebbero stati necessari almeno 80000 euro all’anno.

La notizia che avevo scritto è tuttora pubblicata alla data dell’8 giugno 2013.

A 80000 euro all’anno non ci siamo arrivati, la partecipazione all’attività di Cava dei Tirreni da parte di soci e volontari è stata scarsa o pressoché nulla, per cui tutto era nelle mani di personale stipendiato, ormai in numero assolutamente insufficiente a garantire un servizio che avrebbe dovuto funzionare per tutta l’Italia e persino per l’estero.

Quindi non è rimasto altro che chiudere.

E così il servizio di Cava dei Tirreni è durato per nove anni. La notizia con cui comunicavo la sua apertura risale infatti al 24 gennaio 2007, e da allora era andato avanti pressoché ininterrottamente.

Il principale ideatore, promotore e conduttore del servizio è stato Andrea Santoro, la cui attività in questi nove anni è stata preziosa per molte persone, e sarà difficilmente rimpiazzabile.

Un altra persona da menzionare è Luigi Morena, il dipendente che ha condotto il servizio in questi ultimi anni, e che ha riscosso numerosi apprezzamenti.

Per quanto riguarda me, mi rendo conto che dare la notizia di un servizio che chiude è antipatico, e che perdiamo qualcosa che era importante e che avrebbe potuto esserlo molto di più.

Ma in un certo senso mi sento anche sollevato, perché, come avevo fatto presente nell’assemblea di Bologna del 2015, in questi ultimi anni non mi trovavo più molto in sintonia con quel servizio e il modo in cui veniva svolto, che a mio parere stava dirottando verso una strada che rifletteva poco lo spirito originale di WinGuido.

Comunque, anche senza Cava dei Tirreni l’Associazione Guidiamoci andrà avanti. La nostra nuova segretaria, Marta Ghelli, sta gradualmente prendendo in mano la situazione, sostituendosi ad Andrea Santoro che le sta passando le consegne.

Rimaniamo quindi in attesa di sapere che cosa sapranno proporre e realizzare i soci di Guidiamoci, che per l’anno corrente 2016 sono già 200, come alternativa al servizio di Cava dei Tirreni.

L’assemblea annuale che si terrà il prossimo aprile, in data e località ancora da decidersi, potrà essere una occasione per saperlo.

Ritorno.