Ho ricevuto il seguente comunicato da parte di Salvatore Giannetto, che si sta occupando del caso di Mario Palma, noto per la realizzazione della rassegna stampa "PcCiechi", che recentemente ha sospeso le pubblicazioni.
Lo riporto integralmente:
Care amiche, Cari amici,
per espresso incarico ricevuto poco fa da Mario Palma, v'informo ch'egli ha iniziato lo sciopero della fame alle 8 di stamattina in esito al fallimento del tentativo di conciliazione dell'11 febbraio scorso e contro il trattamento discriminatorio che il Comune di Giugliano gli riserva da lungo tempo sotto l'aspetto normativo, umano e professionale.
Non mi diffondo più del necessario sui deplorevoli risvolti di questa vicenda, già di vostra profonda conoscenza e ampiamente riportata dalla stampa.
Mi limito a ricordare che Mario, privo di vista e laureato in giurisprudenza, viene sistematicamente escluso da qualsiasi attività produttiva per mancanza degli strumenti di lavoro previsti da una corposa legislazione sulla disabilità.
Per disposizione di servizio scritta, Mario avrebbe dovuto curare "la promozione e la diffusione della cultura tra i non vedenti." Ebbene; lo stava facendo con la pubblicazione di "PcCiechi," la rivista quindicinale telematica da lui fondata e diffusa nell'esercizio delle sue mansioni.
Ma il Comune lo ha costretto a chiuderla, versandolo in un limbo di tremenda prostrazione e aggiungendo ulteriori elementi di mobbing al trattamento sperequativo di cui è oggetto in ogni àmbito.
Tra l'altro, a distanza di un mese dall'incontro del 19 febbraio scorso, il Comune non ha soddisfatto le intese raggiunte tra il sindaco e l'U.I.C.I. della Campania, che ha censurato le inottemperanze del sindaco stesso con una ferma e severa nota del 17 u.S.
La lettera suddetta si è sovrapposta con un'altra nota a firma della Dott.sa Maria Galiano del 15 u.s., nella quale si ribadiva l'intento di risolvere le problematiche di Mario concordandone le soluzioni.
In data di oggi, secondo le assicurazioni fornite all'U.I.C.I. campana, il Comune avrebbe dovuto provvedere, tanto più che Mario aveva preannunciato lo sciopero della fame con lettera ai dirigenti comunali e al sindaco con telegramma del 18 c.m.
Ora Mario è in attesa di altri giornalisti,. Ha appena concluso un'intervista con una reporter del "Mattino" di Napoli.
Per adesso sono costretto a chiudere qui, perchè Mario è completamente isolato in Comune a causa del centralino chiuso.
Nota bene: dopo i sottostanti numeri di Fax, dopo le mails del Comune e dopo la mia firma, segue un testo di censura che proporrei d'indirizzare al Comune di Giugliano, fermo restando che ognuno potrà elaborarne per conto proprio in maniera garbata, ma molto determinata.
Prego tutti voi di dare la massima diffusione a questo comunicato e di fornire alla causa tutti i contributi che riterrete opportuni.
Vi porto i ringraziamenti e i saluti fraterni di Mario, cui unisco naturalmente i miei.
Salvatore Giannetto.
Protocollo generale: Fax: 081 3301542.
Sindaco: Fax: 081 8956347.
Sindaco: mail: sindaco@comune.giugliano.na.it
Direttore generale: mail: rossella.grasso@comune.giugliano.na.it
dirigente: mail: maria.galiano@comune.giugliano.na.it
Centralino: 081 8956111.
[testo di protesta:]
Spett.Le Amministrazione,
Comune Giugliano.
OGGETTO: "NO AI SOPRUSI, ALLE VESSAZIONI E ALLE DISCRIMINAZIONI SOCIALI CONTRO LA DISABILITÀ."
"Apprendo con sofferta preoccupazione e con indicibile sdegno che il Vostro dipendente privo di vista, Dott. Mario Palma, ha iniziato lo sciopero della fame dalle ore 8 del 22 marzo C.A. per protestare contro una delle più gravi e umilianti discriminazioni che un disabile possa subire: la sistematica esclusione da qualsiasi attività lavorativa in dispregio dell'etica sociale e delle vigenti norme di legge sull'integrazione della disabilità.
L'emarginazione del Dott. Palma dal circuito produttivo di codesta Amministrazione è resa ancor più inaccettabile dalla mancanza d'idonea strumentazione tecnologica indispensabile per l'esercizio di una qualche mansione e/o funzione, prevista anch'essa dalla normativa di riferimento. La dismissione della rivista telematica "PcCiechi," chiusa dal Dott. Palma in seguito a Vostro imperioso rilievo, ha recato peraltro un danno inimmaginabile a tutti i disabili che ne fruivano gratis per la loro evoluzione professionale e socioculturale.
Nel manifestare tutta la mia solidarietà al Dott. Palma e il mio aperto dissenso dalle pratiche omissive di codesta Amministrazione in ordine al caso, informo che anche io darò corso allo sciopero della fame per una giornata di protesta e di sostegno a un altro disabile combattente.
Distinti saluti."
[fine testo protesta.]