Un importante lavoro è stato iniziato nel gennaio di quest'anno, e adesso sta diventando operativo.

Per comprenderne l'importanza, bisogna fare un piccolo passo indietro.

E' ben noto che WinGuido, nato da una iniziativa spontanea di volontariato, non è destinato ai posti di lavoro. Nelle condizioni d'uso è scritto chiaramente:

"Il programma WinGuido è concepito per l'uso di singole persone nei propri personal computer.
L'impiego presso posti di lavoro non è previsto.
Nel caso si volesse adattare il programma per il funzionamento presso posti di lavoro, compete ai dirigenti responsabili di questi assumersi gli oneri necessari.
Potranno quindi mettersi in contatto con l'autore per concordare il da farsi."

In realtà, ci sono molti casi in cui WinGuido viene usato in situazioni diverse dall'impiego domestico di singole persone. E' usato in posti di lavoro, scuole, sedi di associazioni e simili.

Di alcuni di quei casi sono anche venuto, in qualche modo, a conoscenza, e molti altri probabilmente li ignoro.

D'altronde, non ho mai detto che non si possa fare: quello che invece ho sempre inteso dire è che se qualcuno vuole impiegare WinGuido in un posto di lavoro, lo facesse pure, ma io non ne rispondo.

In quei posti, normalmente ci sono funzionari e dirigenti appositamente incaricati di organizzare il lavoro e di assumerne le responsabilità, e spesso sono anche lautamente pagati per questo.

Se quindi si presenta l'esigenza di inserire in un contesto lavorativo persone con disabilità, è a loro che compete interessarsene. Non certo a me, che sono un volontario la cui sfera di azione finisce là dove devono cominciare le responsabilità di chi di dovere.

Se poi quei dirigenti risultano carenti o inadempienti, la cosa non mi riguarda: non intendo certo essere io a sostituirmi a loro, la responsabilità è loro, e loro rimane.

C'è stato però un caso in cui le cose sono andate diversamente, prendendo una piega positiva, e riguarda la sede di Verona della Società Cattolica di Assicurazioni.

Lì, circa un anno fa, è stata assunta una nuova centralinista, Roberta.

Più o meno nello stesso periodo, io e Roberta ci siamo conosciuti, in occasione di una iniziativa a cui lei ha partecipato, finalizzata alla promozione di giovani non vedenti con talento nel campo musicale.

Nel corso del suo lavoro al centralino, Roberta ha riscontrato notevoli difficoltà nell'usare la banca dati aziendale che avrebbe dovuto servirle nelle sue mansioni.

Nel frattempo, avendomi conosciuto, ha pensato che avrei potuto esserle utile, dandole la possibilità di interagire con quei dati per mezzo di WinGuido.

E così me ne ha parlato.

Fin qui nulla di particolare, episodi così ne succedono molti, e sono successi anche a tanti di voi che state leggendo.

Roberta però, da persona ricca di iniziativa quale è, si è distinta dagli altri per aver fatto quello che di solito non fate, cioè: ha sottoposto l'idea ai suoi superiori, e mi ha fatto contattare da loro.

Così, a differenza di quanto succede sistematicamente negli altri casi, la cosa non si è fermata lì al livello di chiacchiere da mercato, ma è andata avanti.

E quindi, dagli inizi di quest'anno, sono stato più volte a Verona e ho realizzato una variante di WinGuido che consente a Roberta di consultare ciò che le interessa per il suo lavoro, collegandosi alla banca dati aziendale.

Roberta può così trovare nomi di dipendenti, numeri di telefono, informazioni su dove lavorano e quali mansioni svolgono, e tante altre cose.

Prima, Roberta doveva in continuazione chiedere queste cose ai suoi colleghi vedenti, che potevano ricavarle dalla rete aziendale.

Adesso, avendo a sua disposizione un sistema appositamente concepito, e quindi di uso immediato e rapido, sono i suoi colleghi che quelle informazioni preferiscono chiederle a lei.

Questo lavoro, se portato avanti e ampliato ad altri generi di dati, potrà aprire a Roberta nuove prospettive di sviluppo professionale, anche diverse dalle semplici mansioni da centralinista.

Un lavoro la cui peculiarità consiste nell'essere stato svolto in accordo con dirigenti e funzionari dell'azienda. In particolare, uno di loro si è interessato per far avere un contributo di 2000 euro all'Associazione Guidiamoci, tramite la Fondazione Cattolica Assicurazioni.

Racconto tutto questo perché è bene che questa esperienza non rimanga un caso isolato, ma possa estendersi anche ad altre aziende, dove ci sono dipendenti disabili spesso sottoutilizzati che, con opportuni accorgimenti, potrebbero essere meglio valorizzati ed inseriti nel contesto aziendale.

Ma, come suppongo sia chiaro, io non farò nessuna mossa se non sarò contattato direttamente dai responsabili di quelle aziende, che dovranno rendersi partecipi del lavoro da svolgere e assumersene gli oneri.

Come testimonianza, allego 2 file.

Il primo è una dichiarazione della Società Cattolica di Assicurazione che attesta il lavoro svolto.

Il secondo è una comunicazione della Fondazione Cattolica Assicurazioni, relativa al contributo a noi destinato.

Trattandosi in entrambi i casi di file grafici, riporto la trascrizione del testo che contengono.

Primo file
Attestazione
"SOCIETÀ' CATTOLICA DI ASSICURAZIONE
Su richiesta dell'Associazione Guidiamoci e visti gli atti d'ufficio
SI ATTESTA CHE
in data 23/01/2008 presso la nostra sede di Verona, a seguito dell'espressa istanza della nostra dipendente Mancini Roberta, sono state avviate relazioni con l'Associazione Guidiamoci per adattare il programma multi funzione per non vedenti WinGuido ai fini di consentirne l'impiego presso il centralino telefonico della nostra sede.
L'Associazione Guidiamoci, nella persona del Presidente Ing. Guido Ruggeri, ha realizzato una integrazione del programma utile alle mansioni dei centralinisti telefonici, conseguendo il risultato della possibilità di piena operatività della centralinista non vedente.
A tale scopo sono state realizzate funzionalità di collegamento tra il programma WinGuido e la banca dati disponibile nella rete aziendale.
Il programma consente di interrogare il database e di riportare, attraverso un sintetizzatore di voce, informazioni relative agli uffici, ai dipendenti, alle loro collocazioni e ai rispettivi numeri telefonici: l'operatore non vedente ha così la possibilità di fornire risposte in tempi brevi alle richieste che gli pervengono.
Si rilascia a richiesta dell'interessato, per gli usi consentiti dalla legge.
Verona, 15 settembre 2008
LA DIREZIONE"

Secondo file
Contributo
"FONDAZIONE CATTOLICA ASSICURAZIONI
Spettabile ASS.NE GUIDIAMOCI
VIA LONGOBARDI, IV CIRCOSCRIZIONE
S. PIETRO - 84013 CAVA DE' TIRRENI SA
Verona, 9 settembre 2008
Ho il piacere di informarLa che la Fondazione Cattolica ha accolto la Sua richiesta assegnandoLe un contributo di Euro € 2.000,00.
Il Consiglio di Gestione della Fondazione desidera essere informato circa le modalità di realizzazione delle iniziative sostenute, pertanto Le sarò grato se vorrà fornirci la documentazione che ritiene significativa in proposito.
La ringrazio dell'apporto che Lei potrà e vorrà dare per rendere più incisivo l'impegno della Fondazione nel perseguimento delle proprie finalità sociali.
Con molti cordiali saluti
Il Presidente
(Prof. Antonio Tessitore)"

A proposito di quest'ultimo file, in cui è indicato l'indirizzo di Guidiamoci, colgo l'occasione per comunicare che quell'indirizzo è stato cambiato nell'ultima revisione dello statuto.

Quindi adesso la sede legale dell'Associazione Guidiamoci è:

presso Studio Commerciale Antonio Capuano
Via G. Mascolo 1
84013 Cava de'Tirreni (SA)

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