Se davvero esista la persona appassionata di musica che in settembre compie gli anni, è ancora avvolto nel mistero.
Ma certamente c'è un'altra persona che festeggia il suo compleanno a settembre, esattamente il giorno 14.
E' conosciuto da tutti, si tratta di Antonio De Angelis, il nostro moderatore.
Un regalino se lo merita, no?
Così, dato che Antonio è venuto in possesso di una barra Braille Lilli, ecco che abbiamo reso anche quel modello utilizzabile con WinGuido.
La barra Lilli è prodotta dalla MDV Ingegneria Elettronica, di Bologna, e distribuita dall'Istituto Francesco Cavazza.
In pratica, rappresenta la versione attuale della vecchia gloriosa barra Braille MB408, ormai fuori produzione.
Per usarla con WinGuido si deve, possibilmente dopo aver fatto la solita manovra di aggiornare il programma per due volte, andare in: "Configurazione", "Barra Braille", "Tipo", e scegliere: "Lilli".
La particolarità davvero sorprendente del lavoro svolto è stata questa: io una barra Lilli non l'ho mai vista!
Siamo riusciti, infatti, a fare tutto a distanza, lavorando io da casa mia, e Antonio da casa sua, distante 300 km.
Questi sono i miracoli che con i nuovi sistemi di assistenza a distanza via Internet e con molta buona volontà si riescono a fare: io scrivevo il programma, e Antonio manovrava la barra per le prove, mentre attraverso Skype ci parlavamo.
Dapprima non pensavo proprio che in questo modo ci saremmo riusciti, per cui volevo rimandare il tutto a quando avrei avuto la possibilità di andare a casa di Antonio, a Salerno. Meno male che Antonio è riuscito a convincermi a tentare.
Quindi un grande ringraziamento va ad Antonio per la collaborazione, come anche ad Alberto Benassati per avermi fornito le istruzioni necessarie per programmare il funzionamento della barra Lilli.
Adesso però c'è una nota stonata.
Di ringraziamenti, ci sono anche tanti che non ne meritano affatto. Perché era noto che quelle istruzioni da parte di Benassati io le avevo ricevute ben 3 anni fa, e in tutto questo tempo molte persone o associazioni in possesso di una barra Lilli avrebbero potuto organizzarsi per mettermene a disposizione una su cui lavorare. Nessuno lo ha fatto. E così quelle istruzioni rischiavano di rimanere perennemente inutilizzate.
Meno male che c'è Antonio...